Edoardo Maria Bellucci
Elettroacustica
Edoardo Maria Bellucci, nato a Roma nel 1995, si laurea cum laude nell’aprile 2021 al biennio specialistico del corso di Musica Elettronica presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma con il M°Michelangelo Lupone e il M°Nicola Bernardini. Presso la medesima istituzione nell’A.A. 2016/2017 e nell’A.A. 2017/2018 è vincitore della Borsa di Collaborazione indetta dal medesimo dipartimento come tecnico del suono per diverse rassegne e concerti all’interno del Conservatorio. È tecnico del suono, fonico e tecnico palco presso numerosi festival e rassegne tra cui EMUFest, Ravenna Festival, Festival ArteScienza, lavorando in prestigiose sedi come Ambasciata di Finlandia presso la Santa Sede, Goethe Institut, Sala Accademica del Conservatorio di Roma, Chiesa di S. Maria della Vittoria, Teatro Torlonia, Basilica di S. Pancrazio in Roma, Teatro Tor Bella Monaca, Gazometro di Roma, Theater of the Twelfth. Come compositore la sua attività predilige la composizione contemporanea elettroacustica e strumentale, includendo anche colonne sonore, opere intermediali ed installazioni. Nel 2022 è vincitore del concorso di composizione nazionale elettroacustica “Il Viandante sulle Mappe” con il brano acusmatico “Free Field - interazione/riflessione”. Lo stesso brano è stato poi selezionato nella “call for works” del MA/IN festival dello stesso anno. Durante il Festival ArteScienza del medesimo anno è stato eseguito in prima assoluta il suo brano “Salat - rituale per quartetto di saxofoni ed elettronica dal vivo”, eseguito dal quartetto “Saxatile” (Enzo Filippetti, Danilo Perticaro, Mattia Catarinozzi, Maurizio Schifitto), assieme a brani di Giulio Gabriele, Fausto Sebastiani e Juan G. Arroyo. Nel 2023 pubblica con la casa discografica berlinese “Elektra Music” una raccolta di sue composizioni acusmatiche intitolata “Acousmatic Works”. È compositore e co-autore, assieme a Michael Incarbone e Mara Capirci, dell’opera per due performer e musica elettroacustica “Meta-Morphing”, eseguita in prima assoluta nell’estate 2019 al Goethe Institut di Roma durante la rassegna “Danza a Tratti” del festival ArteScienza e nominato per la finale del Festival TenDance di Latina dello stesso anno. Successivamente la stessa opera viene selezionata per una residenza artistica presso il centro multidisciplinare
“Periferie Artistiche”, gestita dalla compagnia Vera Stasi presso il borgo di Tuscania. Nel 2022 viene poi selezionata ed eseguita in doppia replica alla biennale MArte Live e successivamente, nel dicembre dello stesso anno, viene eseguita a Milano presso “BASE” durante il festival “Più che Danza”, organizzato dal CIMD (centro internazionale di movimento e danza). È tecnico responsabile del suono per l’installazione audiovisiva “All the Roads” dell’artista Evangelia Kranioti, presentata nell’estate 2022 a Villa Medici durante la mostra dei borsisti “Étincelles / Scintille”. È tecnico e sound designer per la scultura sonora “Piano di Curve Sonore” in collaborazione con Stefa e Federico Capitoni esposta al museo MACRO di Roma durante la rassegna “Macro Asilo” dal 23 al 27 aprile 2019 e riesposta nel febbraio 2020 presso il MLAC di Roma nella personale dello stesso scultore. È tecnico del suono e responsabile del Live Electronics per l’opera “L’umiliazione delle stelle” - concerto per percussioni, strumenti a fiato ed elettronica sul video - romanzo di Mauro Covacich, eseguita dall’ensemble Ars Ludi “Antonio Caggiano, Gianluca Ruggeri, Rodolfo Rossi) e Gianni Trovalusci. Compositore della colonna sonora (insieme a Giangiacomo Gallo, Fabrizio Pagoto e al M° Angelo Badalamenti ) e responsabile del sound-design e della post-produzione del film “Koi” prodotto dallo studio Cinematografico “Jumping Flea” e vincitore del premio come Miglior
Documentario al Mosaic World Film Festival 2019 (USA). Il film è distribuito dalla casa Inglese “Journeyman Pictures”. Compositore, tecnico e sound designer con la collaborazione del dott. Giuseppe Cozzuto responsabile del neurofeedback per l’installazione “Binding or not-Binding Commitments” di Carlo Caloro per la rassegna “Mirabilia Urbis 2019” presso l’ “Accademia d’Ungheria in Roma”. Performance eseguita dall’ensemble vocale “EVO Ensemble”. Nel 2021 compone il brano acusmatico “Lettera dalle Trincee di Adrianopoli” su commissione del CRM per l’edizione 2021 del festival Artescienza. Il brano risulta come una reinterpretazione sonora della poesia ‘parolibersita - futurista’ del poeta Filippo Tommaso Marinetti: “ZANG TUMB TUMB”. Nel 2019 fonda lo studio e laboratorio musicale Diacronie Lab, con il quale cura numerose opere discografiche tra cui:
_Michele Chiaramida - Musica Domestica (preludi e partite su corale) con brani di G. F. Kauffmann, G. P. Telemann, J. Pachelbel, S. Sheidt. (Da Vinci Classics).
_Francesco Ziello - Duramadre (Folderol Records).
_Francesco Ziello - Nine Hundred Fifty Seven (ADN Records).
_Virginia Guidi e Giancarlo Schiaffini - Walked the Way Home (EMA Vinci).
_Canti del Tempio Maggiore di Roma (Gangemi Editore).
_Out of the Blue - Moonligh Tunnel EP (Conceptual Records).
Giorni di Presenza:
MERCOLEDÌ - DAT
Orario: 12:00 - 19.30
GIOVEDÌ - DAT
Orario: 08:00 - 13.00