Teatro Immaginato
6月18日周日
|Piacenza
Appuntamento del festival musicMediale, festival della musica comntemporanea
時間和地點
2023年6月18日 17:00
Piacenza, Via Scalabrini, 9, 29121 Piacenza PC, Italia
關於本活動
VINCENZO CAPELLI
Salva Dea Madre, dal nomos di Timoteo di Mileto “I Persiani”, (2023)
per voce recitante in greco, coro, strumenti ed elettronica
Un papiro scoperto nel 1902 ha restituito buona parte dell’opera più famosa di Timoteo di Mileto, I Persiani, un nòmos in cui il carattere audacemente innovativo dà vita ad una straordinaria rievocazione della vittoria da parte dei greci nella battaglia di Salamina del 480 a.C. Timoteo di Mileto fu il rappresentante più acclamato e controverso di un’avanguardia artistica che determinò un profondo rinnovamento nella poesia e soprattutto nella musica greca, suscitando forti critiche da parte degli intellettuali e grandi entusiasmi nel pubblico, fino ad affermarsi come nuovo modello di classicità per le generazioni a venire. Questo lavoro si propone una libera rivisitazione dello spirito della tragedia, integrando diverse forme espressive, strumenti reali e strumenti virtuali, immagini, testo greco, nella direzione di un ripensamento delle possibilità dei nuovi linguaggi applicati al teatro.
Quadro 1 Supplica alla dea Madre 6'10"
Quadro 2 Descrizione neutra della battaglia 3'35"
Quadro 3 Retrospettiva della disfatta dei Persiani 3'00"
Quadro 4 Danza dei greci vincitori 2'15"
Quadro 5 Invocazione corale 5'48"
Interpreti
Elena Dondi, Clarinetto sib
Alice Brunelli, Clarinetto basso
Samuele Badalini, Francesco Lupo percussioni
Zoe Papas, Voce recitante
Coro:
Huizhen Chen, Fangyi Di (Soprani)
Yihang Cao, Yilin Wang (Mezzo Soprani)
Shanbin Jiu, Bingle Li (Bassi)
Federica Trolese, direzione
Riccardo Dapelo, live electronics, immagini, sottotitoli
Giuseppe Rizzo, Suoni campionati
“L'histoire selon PPP”
Divagazioni après Eco e Pasolini (2023)
Concept: Daniele Delogu, Federico Lessio, Morgan Soares, Vittoria Tchotche, Riccardo Dapelo
Evento performativo con testi, immagini, video, musica elettronica e acustica, ispirata al progetto di messa in scena di Pasolini dell’Histoire du Soldat di I. Strawinsky. Alla base della messa in scena di Pasolini stava l’idea che il diavolo, tentatore del malcapitato soldato, fosse nella TV , o fosse la TV stessa. In questo progetto, attualizzato allo stato degli odierni mezzi di comunicazione di massa, parafrasando Eco (“Questo è il bello dell'anarchia di Internet. Chiunque ha diritto di manifestare la propria irrilevanza”) proviamo ad esplorare la proliferazione dell'irrilevanza in Tv, in rete, sugli smartphone: musica, costume, società, buoni sentimenti, simboli consumati. Un progetto di composizione collettiva, a vocazione teatrale, in cui studenti di diverse discipline (strumentisti, compositori e musicisti elettronici) del Conservatorio Nicolini di Piacenza, si sono confrontati per la creazione di un’azione scenica che innesta diverse forme di espressione sulla manipolazione di contenuti “social”, senza rinunciare ad alcune note di ironia.
Daniele Delogu, Vittoria Tchotche, brani acustici
Morgan Soares, musica elettronica
Interpreti
Federico Lessio Sax tenore, Sax digitale
Daniele Delogu, Vittoria Tchotche, dispositivi digitali
Riccardo Dapelo, live electronics
Edoardo Bellucci, regia del suono
Esecutori dei brani registrati:
Alice Brunelli, Clarinetto
Claudio Tamborlani, Clarinetto
Elena Dondi, Clarinetto basso
Francesco Lupo Percussioni
Alessia Califano, Flauto
Carlotta Martinelli, Ottavino
Marco Angeloni, Chitarra
Greta Brigati, Pianoforte
Registrazione a cura di Lorenzo Campanella.