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Giuliano Bracci

Teorie e tecniche dell’Armonia (triennio)
Analisi delle forme compositive (triennio)
Analisi delle forme compositive (biennio)
Fondamenti di composizione (corso a scelta)
Debito di Armonia (triennio e biennio)
Propedeutico di Armonia

Giuliano Bracci (Roma, 1980) è un compositore e ricercatore artistico. Laureato in filosofia nel 2004 all’Università “La Sapienza” di Roma, ha studiato composizione con Rosario Mirigliano al Conservatorio di Firenze dove si è diplomato con il massimo dei voti. Ha seguito seminari con Helmut Lachenmann, Stefano Gervasoni, Fabio Nieder, Salvatore Sciarrino, Barbara Hannigan.

Nel 2010 si è trasferito nei Paesi Bassi dove ha vissuto per più di dieci anni. Nel 2012 ha ottenuto un Master in composizione al Conservatorio di Amsterdam studiando con Richard Ayres e scrivendo una tesi sul rapporto tra nuova musica e infanzia. In seguito, ha studiato musica elettronica nel dipartimento di Sonology del Conservatorio Reale dell’Aia.

Nel 2024 ha conseguito un dottorato di ricerca artistica con una tesi intitolata “Transcribing: Between Listening, Memory, and Invention” presso l'Academy for Creative and Performing Arts (ACPA) dell'Università di Leiden, all'interno del programma interuniversitario docARTES, in collaborazione con l'Orpheus Institute di Gand e il Conservatorio di Amsterdam e sotto la supervisione di Marcel Cobussen, Paul Craenen e Stefano Gervasoni. 


Nel 2018 ha vinto il Concorso Evangelisti – Nuova Consonanza con il suo brano “Assetata ancora, due poesie di Jolanda Insana” per voce e ensemble. Ha ricevuto l'Orgelpark Commission Prize allo Young Composers Meeting nel 2010, e nello stesso anno il suo “Da uno spazio bianco” per orchestra ha ottenuto una menzione d’onore al Gaudeamus Prize. Nel 2011 è stato finalista del Premio Reina Sofia 2010 di Madrid con “Non sei di quelli che si incantano al paesaggio” per coro e orchestra.


La sua musica è pubblicata da BabelScores, Donemus e Ars Publica, ed è regolarmente eseguita in festival come Gaudeamus Music Week ad Amsterdam e Utrecht, Concertgebouw di Amsterdam, November Music, Villa Romana di Firenze, Istituti Italiani di Cultura di Parigi e Buenos Aires, Beijing New Music Festival, Hong Kong University of Science and Technology, China Asean Music Festival Nanning, Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Distat Terra Festival in Argentina, Compositori a Confronto a Reggio Emilia, Amsterdam Orgelpark e miXXer a Ferrara e da musicisti quali Orquesta de Radio Televisión Española e Coro Nacional de España, Holland Symfonia, Nieuw Ensemble, Silbersee, Ensemble Klang, Quartetto Maurice, Ensemble L’arsenale, Ensemble 2e2m, Freon Ensemble, New European Ensemble, Emanuele Torquati, Anna voor de Wind, Cora Schmeiser, Fanny Alofs e Sebastiaan Kemner.


Ha lavorato come direttore di banda per la Compagnia Pippo Delbono in Italia, Francia, Spagna, Belgio e Polonia e collaborato con la danzatrice e coreografa Suzan Tunca. Collabora stabilmente con il Freon Ensemble ed è uno degli organizzatori dei festival Atlante Sonoro XXI e Freon Festival di Roma. 

Suona la chitarra e la tuba. Ha insegnato alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma, e in diversi conservatori italiani prima di vincere il concorso per un posto di ruolo al Conservatorio di Piacenza nel 2025.


Link al sito personale: www.giulianobracci.com

Link alla tesi di dottorato: https://hdl.handle.net/1887/4139206 

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©2023 di Conservatorio di Musica Giuseppe Nicolini - Piacenza.

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