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Marco Rogliano

Musica da Camera

…“Un violinista eccezionale sotto ogni aspetto” (Ruggiero Ricci),…”Rogliano rèunit toutes les qualitès de l’interprete ideal de Paganini…(J.M.Molkhou,Diapason), …”Le sue qualità tecniche e musicali sono assolutamente particolari…”(Salvatore Accardo),…”Rogliano established a high dramatic standard for the next generation of Paganini followers…” (R. Maxham, Fanfare),…”excellente soliste…” (Le Monde de la Musique),…”Da parte sua Rogliano sfoggia un virtuosismo brillante e di grande comunicativa, sorretto da una tecnica e da un’intonazione sicurissime.” (G. Tasso, Giornale della Musica).

Questi soltanto alcuni dei commenti più significativi sulla sua personalità artistica. La sua brillante carriera lo colloca di diritto fra i migliori artisti del panorama musicale contemporaneo.

Marco è a tutt’oggi l’unico violinista italiano invitato ad esibirsi come solista nella Grosser Saal della Philharmonie di Berlino e il primo ad aver eseguito il Quarto Concerto di Nicolò Paganini (cadenza propria) presso il Grande Auditorio del Centro Culturale di Macao con la Macao Symphony Orchestra in occasione del concerto di chiusura della stagione 2008-2009 “The Sunshine of the Mediterranean”.

Del 2020 la sua performance solistica con l’Orchestra dei Proff.del S. Carlo di Napoli presso la Camera dei Deputati.

Particolarmente fortunata la sua collaborazione con il grande Ennio Morricone che, dopo averlo ascoltato, definirà Marco “L’Indimenticabile” e lo vorrà come Violino Solista nella colonna sonora del film ‘La Sconosciuta’ di Giuseppe Tornatore.

La rivista Amadeus nel 2011 gli dedica la copertina e il CD in duo con il pianista Andrea Dindo con musiche originali di Franz Liszt nel bicentenario della nascita.

Marco si laurea con lode al Conservatorio S. Cecilia di Roma sotto la guida di Antonio Salvatore, per poi perfezionarsi con Ruggiero Ricci, Riccardo Brengola e Salvatore Accardo. Nel 1989 il suo debutto internazionale come solista nel Concerto di Sibelius con la Helsingborg Symphony Orchestra diretta da Ari Rasilainen.

I successi conseguiti in importanti concorsi violinistici e cameristici internazionali, come il V. Bucchi di Roma, l’ARD di Monaco, East and West Artists di New York, lo hanno portato a esibirsi presso le più importanti platee del mondo, fra cui la Carnegie Hall di New York, la Grosser Saal della Philharmonie di Berlino, la Herkulessaal di Monaco, la Sala Ciajkovskij di Mosca, la Casals Hall di Tokyo, la Sala S. Cecilia di Roma, il Teatro S. Carlo di Napoli, il Politeama di Palermo collaborando con direttori e strumentisti del calibro di L. Shambadal, S. Accardo, T. Ceccherini, E. Dindo, A. Lonquich, A. Lucchesini, I. Turban.

Particolarmente impegnato nella valorizzazione del repertorio violinistico italiano del XIX e XX sec., nonché apprezzato interprete paganiniano in Italia e all’estero, Marco è reduce da una fortunata tourneè in Messico nel 2019 con il suo brillante e originalissimo recital per Violino solo “Paganini & Friends”, dove il virtuosismo del Genio genovese viene alternato strettamente con quello non meno trascendentale di Sivori, Bignami, De Vito, Ferrara, Giorgetti e Austri in una girandola tutta italiana di novità assolute dell’800.

La sua ricca e variegata discografia contiene numerose Prime assolute di autori quali Paganini, Rolla, Respighi, Zanella, Sinding, Thuille e Sciarrino.

Docente titolare di Musica da Camera presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza, Marco ha tenuto Masterclass in numerosi Conservatori italiani, all’Universita’ Mozarteum di Salisburgo, l’Accademia Musicale di Pavia e presso la Steinway Academy di Verona.

Suona su un magnifico Nicola Bergonzi (Cremona ,1790) affidatogli dalla Fondazione Maggini di Langenthal (Svizzera).

La Dynamic di Genova ha recentemente pubblicato il suo ultimo album per Violino solo “Paganini and Italian Genius” contenente nuove composizioni di N. Paganini e Prime Assolute di “colleghi italiani” dell’800 altamente stimati dal virtuoso genovese come Onorio De Vito, Giuseppe Austri, Bernardo Ferrara, Ferdinando Giorgetti e

Carlo Bignami.

“All in all, Rogliano gives us one of the most impressive, persuasively interpreted accounts of this almost impossibly challenging music.” (CD Paganini 25 caprices - D. Druce, Gramophone)

Marco Rogliano

Giorni di Presenza:
LUNEDÌ - AULA 14
Orario: 14:00 - 20.00
MARTEDÌ - AULA 14
Orario: 10:00 - 16.00

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